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al testo di Stefano Verrengia
Alla Notte
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ALLA NOTTE
Notte, lenzuola Di seta nera, Unica vera tela di un saggio Pittore dove solo un raggio Di luna cade, cola Come il colore bianco Ad olio... Coprimi notte, Dal tuo stesso gelo, Baciami notte, Velo da alzare come un burka Che sotto nasconde Una donna bella e dolce Come il mistero. Il nero è il colore della mia anima, con sfumature sul grigio. Li dove non c'è rumore Non si può sentire il dolore. Li dove non c'è colore Invece ci son tutti, dai più belli ai più brutti. Notte, nero sacco Di immondizia che Ha dentro l'universo Intero... o forse no. Dove la butteremo La spazzatura Quando non ci starà Più dentro? Notte, accarezzami con le tue mani nere fatte di dolci incubi O sogni feroci, purché io dorma, purché gli atroci pensieri si assopiscano anche se su cuscini di pietra. S'arretra la mia anima, teme il tuo bacio come fosse quello di Giuda. Cruda e la vita Per chi teme, Per chi spreme ogni attimo per trovarne la poesia. Coprimi notte: La mia anima trema Come un ramoscello Nella tempesta. Coprimi notte: ho paura che l'alba mi annoiera' ancora.
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Stefano Verrengia
- 07/02/2019 19:28:00
[ leggi altri commenti di Stefano Verrengia » ]
hahaha Grazie mille Klara. Cerco sempre di dare tutto me stesso senza compromessi.
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Klara Rubino
- 07/02/2019 18:38:00
[ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]
Ormai si vede che è un must! Ad ogni commento ti lascio qualcosa
Mi è madre di Klara Rubino
Pubblicato il 12/09/2017 18:42:13
Si accatastano gli anni
Come sassi rotondi
Sull’argine del torrente
Le emozioni intense
Non fanno più male
Il sale e pepe sbiadisce
Uniformandosi da lontano
Al tono di grigio
Di una vita come altre; e tante.
Più la luce accecante,
Straniante,
Spaventa
Disorienta che
Restituirsi al buio
Da sempre
lo sento scorrere nel sangue
Mi è Madre il Mistero.
Complimenti soliti ma sinceri e non dissento sullargomento!
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